OGGETTO: INTERROGAZIONE ai sensi dell’Art. 16 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale avente per oggetto: “Parco San Daniele – Pacengo”
CRITICITÀ E PERICOLI AL PARCO SAN DANIELE
Il parco San Daniele è un punto di ritrovo per mamme e bambini di Pacengo. Vista la sua vicinanza all’asilo Mater Amabilis è anche molto frequentato dai bambini alla fine delle attività didattiche.
Il Parco è di proprietà della parrocchia di Pacengo ed in passato è stato affittato al comune di Lazise che ne ha curato la gestione. Negli anni è stato oggetto di varie trasformazioni, con la posa di recinzioni e di alcune strutture ludiche di pregio per migliorarne in sicurezza la fruizione.
Alcuni genitori che frequentano quotidianamente il parco e alcuni residenti delle case limitrofe, ci hanno segnalato delle problematiche rilevanti.
Per verificare queste criticità abbiamo fatto un sopraluogo e documentato con immagini fotografiche la situazione attuale.
La situazione di emergenza è diventata una situazione di quotidianità. Fino ad oggi non abbiamo trovato atti amministrativi volti a ripristinare la situazione di piena sicurezza.
- Nella parte superiore del parco da molto tempo è presente una recinzione malposta, per delimitare una zona pericolosa. Non siamo riusciti a trovare l’atto amministrativo o l’ordinanza che ha disposto la posa di tali strutture, che andrebbero in ogni caso, sistemate. (CFR FOTO )
- Durante il sopraluogo abbiamo notato cancelli con le serrature rotte, recinzioni danneggiate a seguito di potature dei pini marittimi, forse poco attente. (CFR FOTO )
- Il tappetto antitrauma risulta sollevato e sconnesso, situazione che può provocare cadute accidentali e problematiche conseguenti. (CFR FOTO )
- Si notano catene per le recinzioni rimosse e mai riposizionate (CFR FOTO )
- Inoltre, segnaliamo la situazione di un cipresso gravemente infestato da rampicanti che, se non opportunamente curato, rischia di essere soffocato dall’edera. (CFR FOTO )
- Buche pericolose non segnalate (CFR FOTO)
- Cancelli rotti e non più funzionanti (CFR FOTO )
- Il parco nelle ore notturne è spesso frequentato da gruppi di persone che consumano alcolici e sostanze di vario genere con schiamazzi e rumori vari che disturbano i residenti delle case vicine. Al mattino si ritrovano – inevitabilmente- resti dei festini che a testimoniano delle serate in allegra compagnia.
INTERROGAZIONE
Alla luce della situazione descritta, si richiede se l’amministrazione intenda porre in essere interventi urgenti per mettere in sicurezza il Parco e le strutture in esso presenti.
Si richiede inoltre se l’amministrazione intenda aumentare la vigilanza al parco attraverso la segnalazione alle forze dell’ordine (Polizia Municipale, Carabinieri e Polizia) delle frequentazioni notturne al Parco per rafforzare i controlli durante i pattugliamenti sul territorio.
Si richiede la possibilità di installazione di telecamere di sicurezza e l’aumento dell’illuminazione, cose che potrebbero contribuire a migliorare la situazione.
Si richiede inoltre di valutare interventi migliorativi nel lungo periodo, come:
- il completamento e la sistemazione della recinzione;
- la progettazione per lo sviluppo di una piastra polivalente al posto della pista di pattinaggio;
Abbiamo avuto notizia dell’avvenuto avvio di una interlocuzione con la parrocchia per valutare l’acquisizione al Patrimonio Comunale del Parco. Siamo certamente favorevoli a questa ipotesi che abbiamo appreso con piacere e al riguardo della quale siamo a caldeggiare una celere definizione raccomandando che la destinazione di detta area rimanga vincolata all’attuale utilizzo per il futuro per i prossimi 50 anni.
Lazise, 10 Settembre 2024
Il Consigliere
Marco Zanoni
ALLEGATI: FOTOGRAFIE
Foto 1 – Posizione parco
Foto 2 – Recinzioni
Foto 3 – Chiusure cancelli
Foto 4 – Tappeto antitrauma
Foto 5 – Cipresso “ederato”
Foto 6 – Buche pericolose
Foto 7 – Visione notturna