OGGETTO:
INTERROGAZIONE ai sensi dell’Art. 16 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale avente per oggetto:
“Piano Triennale delle Opere Pubbliche: << REALIZZAZIONE DI SERVIZI IGIENICI PUBBLICI FISSI>>”
PREMESSA
LAZISE CIVICA al riguardo della REALIZZAZIONE DI SERVIZI IGIENICI PUBBLICI FISSI, ha presentato:
- in data 02.02.2024: EMENDAMENTO per la “REALIZZAZIONE DI SERVIZI IGIENICI PUBBLICI FISSI”. L’Emendamento è stato trattato nella riunione di Consiglio del 08.02.2024 e non è stato approvato in forza dei 3 pareri tecnici rilasciati dagli uffici e non consegnati preventivamente, come invece previsto, ai redattori dell’emendamento.
Al proposito dei pareri tecnici si ritiene necessario, non avendo avuto la possibilità di farlo nel corso della seduta del Consiglio del 08.02.2024 in quanto detti documenti ci sono stati consegnati solamente il girono dopo lo svolgimento del Consiglio, precisare quando segue:
Documento Prot. 3306 del 5.2.2024 rilasciato da “UFFICIO TECNICO LLPP Paesaggistica, Espropri, Tutela Ambientale – Demanio Lacuale “a firma Geom. Giuseppe Zanini
Le considerazioni espresse nei punti 1 e 2 non afferiscono alla materia per la quale il parere tecnico è richiesto in base alla regolamentazione vigente.
Si tratta peraltro di considerazioni tecniche relative al funzionamento dei servizi igienici ovvero alle diverse modalità di gestione manutentiva degli stessi e non alla loro realizzazione.
La considerazione espressa al punto 3 da evidenza della condivisione di quanto prospettato nell’Emendamento di cui trattasi, peraltro solo per uno dei 3 cimiteri comunali. L’emendamento, come noto, far riferimento a tutti e 3 i cimiteri.
Nel parere citato, al termine delle considerazioni il redattore del parere fa riferimento al fatto che “spetta all’Amministrazione la valutazione in merito alla programmazione/progettazione di gruppi di bagni come proposti”.
Ecco, questo era stato proprio il motivo della presentazione dell’Emendamento.
Quanto alla evidenza della necessità, prescritta per “l’inserimento nella Programmazione delle opere pubbliche” di progettualità tecnica specifica, questa attività – come evidente – spetterebbe a chi ha redatto la nota: direttamente o indirettamente, con affidamento a professionisti incaricati.
Va precisato che la realizzazione di Servici pubblici era stata inserita nel programma elettorale dell’attuale maggioranza ed è stata conseguentemente inserita anche nel DUP. Tale inserimento costituisce già di per sé titolo -per gli uffici- per attivarsi per la prescritta progettazione di massima.
Quanto al rilievo relativo alle diverse modalità di gestione dei servizi igienici potenzialmente implementabili, si ricorda che l’Emendamento aveva fornito alcuni suggerimenti senza avere la pretesa di individuare la migliore modalità di gestione. Si sta parlando di bagni pubblici e la questione è relativa al fatto di realizzarli o no. Per quanto riguarda la migliore soluzione per la gestione, l’Emendamento non aveva in alcun modo definito il tema. Tema che peraltro non riguarda la scelta sulla decisione di realizzare i servizi igienici. Non possiamo credere che sottesa a questa tematica ci sia il principio: < Siccome non siamo capaci di gestirli, non li facciamo> che sarebbe inaccettabile per un Comune delle caratteristiche di Lazise.
Quanto al riferimento della previsione urbanistica di imporre una realizzazione di servizi igienici pubblici nei parcheggi privati, nulla questio.
Quanto al riferimento alla riprogrammazione e/o modifica degli importi mediante l’accensione di un mutuo, si ritiene che il redattore sia andato “fuori tema” non ravvisandosi prerogative su tale tematica in capo all’ufficio competente, anche in considerazione che sono stati forniti altri due pareri di specifica competenza.
La frase finale della relazione citata – che di fatto è l’unica realmente afferente alla natura del parere richiesto – pare quantomeno strumentale:
Ritengo pertanto al momento l’emendamento non approvabile mancando una progettazione di base.
come già evidenziato la progettazione di base non si ritiene debba essere realizzata da chi presenta l’Emendamento ma, una volta approvato – o meno – l’Emendamento, settembre a chi sopra indicato. Se diversamente fosse, che venga esplicitato.
Non si rileva, per concludere, alcun elemento utile alla decisione “politica” di procedere o meno all’inserimento nel Piano Triennale delle Opere pubbliche della realizzazione di Servizi igienici fissi come richiesto dall’Emendamento, né una motivazione tecnica per poter fornire il parere negativo.
In altre parole il voto contrario espresso dalla maggioranza, non può essere motivato dal parere tecnico rilasciato dall’ufficio competente perché l’unica motivazione fornita è che “manca la progettazione di base” per la cui realizzazione deve essere dato – come noto – l’indirizzo politico come Giunta ( che non lo ha fornito con specifico atto di Giunta ancorché la realizzazione di Bagni pubblici sia presente sia nel programma elettorale dell’attuale maggioranza sia nel DUP recentemente approvato, tema questo che da solo dovrebbe implicare l’attivazione degli uffici per la progettazione richiesta ) o come Consiglio ( che avrebbe potuto fornirlo e che non lo ha fornito per il voto contrario della Maggioranza e NON per il parere tecnico dell’Ufficio LLPP)
Documento Prot. 3322 del 5.2.2024 rilasciato da “Il responsabile del servizio Rossetto dott. Paolo“
Nel documento citato viene espresso parere favorevole per l’annualità 2024 “qualora vengano ridotte esclusivamente le spese d’investimento “.
E’ il caso di ricordare che – dal punto di vista prettamente tecnico – l’accensione di un muto come indicato in una delle possibili fonti di copertura della spesa, potrebbe garantire la copertura finanziaria. Diversa è la decisione – politica – dell’opportunità o meno di accendere un mutuo.
E’ inoltre il caso di ricordare che l’utilizzo dell’Imposta di Soggiorno è sì normata, ma la stessa norma non vieta di realizzare interventi quali quelli oggetto dell’emendamento: infatti “il relativo gettito è destinato a finanziare gli interventi, in materia di turismo, di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali, nonché dei relativi servizi pubblici locali “. Quanto al fatto della differenza della tipologia di spesa tra Spesa corrente e Spesa in conto Capitale, sono molteplici le modalità (peraltro già più volte utilizzate) per provvedere all’utilizzo di Spese correnti dell’avanzo di bilancio trasferendole a Spese in conto Capitale.
Per quanto riguarda la parte della relazione nella quale viene espresso parere NON favorevole per l’annualità 2025, non venendo fornita alcuna spiegazione risulta un’affermazione apodittica e come tale non chiara e non accettabile.
Documento rilasciato da Organo di revisione economico – finanziaria ; Verbale n° 9 del 8.2.2024 Oggetto : parere sulla proposta di emendamento al Bilancio di Previsione 2024-2026 a firma Il revisore unico dei conti Rag. Simone Galeotto
Il giudizio rilasciato a questo parere è riassunto nell’ultima riga allorquando viene riportato: PARERE NON FAVOREVOLE, per quanto di competenza.
Va evidenziato come le motivazioni più sopra nel documento evidenziate, non entrino nel merito né tecnico, né contabile, ma si limitino a motivare il parere negativo evidenziando come altri soggetti avevano espresso parere negativo.
Ciò fa presupporre che nel caso gli altri soggetti avessero espresso parere positivo, anche questo parere lo sarebbe stato.
In ogni caso non si rileva alcuna motivazione alla negatività del parere se non, come detto, che altri avevano rilasciato parere negativo.
Alla luce di quanto più sopra riportato, pare EVIDENTE come la scelta della maggioranza nella seduta di Consiglio dello scorso 8 febbraio 2024 di esprimere voto CONTRARIO alla mozione presentata da LAZISE CIVICA in merito alla realizzazione di Servizi Igienici fissi, non possa essere motivata con la lettura di Pareri Tecnici che, come evidenziato, non paiono esprimere motivazioni congruenti con la natura che il parere richiesto dovrebbe garantire.
STATO DELL’ARTE
Con DET LLPP n° 110 del 26.03.2024 avente per oggetto:
“Noleggio bagni chimici per la stagione turistica – ordine diretto d’acquisto nel MEPA di CONSIP – Ditta SEBACH “
È stato approvato l’affidamento del noleggio di 3 bagni chimici, per l’importo di 41.626,40 Euro, da posizionarsi presso il parcheggio comunale di via Marra, il lungolago Cavazzocca Mazzanti e nella zona del Porto di Pacengo, per 180 giorni nel periodo dal 20.03.2024 al 20.09.2024.
Con DET LLPP n° 119 del 29.03.2024 avente per oggetto:
“Annullamento DET LLPP n° 110 -Noleggio bagni chimici per la stagione turistica – ordine diretto d’acquisto nel MEPA di CONSIP – Ditta SEBACH- per errore nel sistema d’Acquisto “
È stato approvato nuovamente l’affidamento del noleggio di 3 bagni chimici, per l’importo di 41.626,40 Euro, da posizionarsi presso il parcheggio comunale di via Marra, il lungolago Cavazzocca Mazzanti e nella zona del Porto di Pacengo, per 180 giorni nel periodo dal 20.03.2024 al 20.09.2024.
Con DET LLPP n° 120 del 05.04.2024 avente per oggetto:
“Noleggio bagni chimici per la stagione turistica – ordine diretto d’acquisto nel MEPA di CONSIP – Ditta SEBACH – rettifica codice identificativo gara “
È stato approvata la rettifica del CIG nella DET LLPP n° 119.
Con DET LLPP n° 159 del 06.05.2024 avente per oggetto:
“Aggiudicazione del servizio di pulizia di bagni prefabbricati alla ditta OPEN SERVICE Sr di Marcon VE “
È stato approvato l’affidamento del servizio di pulizia di 2 (!) bagni prefabbricati, per l’importo di 48.190,00 Euro, per il periodo da Maggio a Settembre 2024.
Si ribadisce quanto già evidenziato nell’Emendamento presentato in data 2 febbraio 2024 che è da intendersi qui richiamato nella sua forma completa.
Si evidenzia che:
- sono stati noleggiati 3 (successivamente pare ridotti a 2) blocchi di servizi igienici prefabbricati per il periodo dal 20.03.2024 al 20.09.2024 ma il servizio di pulizia degli stessi è stato attivato solamente dopo il 6.05.2024. Questo fatto ha comportato l’impossibilità di utilizzare i servizi per oltre 40 giorni del periodo del noleggio, oltre al fatto della presenza “ingombrante” di manufatti apparentemente in funzione ma in realtà non funzionanti.
- Il posizionamento dei manufatti noleggiati è risultato non adeguato alle esigenze di standard (minimi) di compatibilità con il decoro e l’esigenza di funzionalità dei siti ove sono stati posizionati; in un caso – Porto di Pacengo- è il manufatto è stato rimosso e posizionato in altro sito, nell’altro – Lungolago Cavazzocca Mazzanti – il manufatto è posizionato sui giardini (contrariamente a quanto “efficacemente” affermato come “da evitare” dall’assessore competente durante la trattazione della tematica nella seduta del consiglio dello scorso 2 febbraio ) ma in modo che tutte le operazioni di utilizzo dei bagni risultano “in bella vista”.
- Il periodo di noleggio dei Servizi igienici prefabbricati scade il 20.09.2024 e non si conosce cosa avverrà dopo tale data, periodo nel quale la pressione turistica è ancora significativa, salvo le affermazioni rese nel corso dell’incontro pubblico del 16.06.2024;
- Non si ha evidenza se sia stato intrapreso un percorso di progettazione per individuare una soluzione definitiva evitando, già dal 2025, il ricordo all’ennesimo “intervento tampone”.
INTERROGAZIONE
La presente INTERROGAZIONE, per la quale si richiede la trattazione e la risposta nel corso della prossima seduta del Consiglio comunale – anche attraverso specifica relazione, se ritenuto necessario, da parte dei funzionari comunali coinvolti – è rivolta a conoscere:
- cosa succederà dopo il 20.09.2024 data si scadenza del noleggio dei Bagni Prefabbricati?
- È stato intrapreso il percorso per la progettazione dei servizi igienici fissi in modo da rendere possibile per il 2025 il loro utilizzo senza dover ricorrere ad ulteriori – costoso – noleggi di manufatti che inevitabilmente non risultano inseriti nel contesto urbanistico?
- Nella progettazione di servizi igienici fissi, oltre alle due postazioni attualmente occupate da servizi igienici prefabbricati, potrà essere prevista la realizzazione di ulteriori servizi igienici anche con riferimento all’emendamento presentato da Lazise Civica in data 2.2.2024?
Chiedo che la presente INTERROGAZIONE sia inserita nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale per l’illustrazione della risposta ed eventuale discussione.
PARERI TECNICI: